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Visualizzazione dei post da dicembre, 2021

I FILI ROSSI DELLA FORTUNA

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    Neon Yang, Mondadori VOTO 10 I FILI ROSSI DELLA FORTUNA è il secondo libro della tetralogia del Tensorato di Neon Yang . Come nel precedente LE MAREE NERE DEL CIELO , lo stile è lirico e delicato con analogie e metafore che sfiorano la poesia e sono originalissime. Torniamo un attimo agli eventi del primo libro. I protagonisti sono due gemelli, una ragazza e un ragazzo: Mokoya scopre fin dall'infanzia di avere il dono (o la maledizione?) della profezia; suo fratello Akeha crescendo si unisce alla rivolta dei Macchinisti contro il Protettorato, che promuove un sistema basato sulla magia chiamata slascienza. In FILI ROSSI il sistema magico viene spiegato un po' più approfonditamente: “ La Slasca non era divisa soltanto in cinque Elementi – quello era il modo di pensare del Tensorato – ma era infinitamente malleabile, non un drappo che copriva il mondo, bensì parte integrante di esso, inseparabile dagli oggetti che governava, molto più onnicomprensiva di quanto il Primo S

COME FIORI NELLA POLVERE

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  Khalil Gibran, Piemme COME FIORI NELLA POLVERE è un libro che raccoglie racconti e pensieri dello scrittore e pittore libanese naturalizzato statunitense Khalil Gibran. In quasi tutti i brani, le donne – che sono appunto i “fiori nella polvere” del titolo – sono figure centrali. È opportuno richiamare la cittadinanza americana dell'autore perché il primo racconto, intitolato MARTA AL-BANIA in cui la donna dice che la Morte è il suo sposo, ricorda molto i bellissimi versi di Emily Dickinson nella poesia LIFE HAD STOOD – A LOADED GUN , in cui la poetessa scrive:  “Il mio Padrone è venuto – conosciuto – / E mi ha portato via ” Gibran parla spesso di amori disperati, come nel racconto IL GIACIGLIO DELLA SPOSA. Probabilmente le storie sono la sublimazione del suo amore platonico (seppur corrisposto) con Mary Haskell, sua mecenate a New York per quanto riguarda sia l'attività artistica che quella letteraria; amore al quale il traduttore Hafez Haidar dedica una poesia ori

IL CUSTODE DEL CORANO

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  Hafez Haidar, Piemme IL CUSTODE DEL CORANO narra la storia di Maometto partendo dalla sua infanzia. Racconta la stesura delle centoquattordici sure (capitoli) del Corano prima alla Mecca – luogo di nascita del Profeta – e poi a Medina – dove si rifugiò a causa delle continue persecuzioni contro la nuova fede, nel 622 d.C., ovvero nel primo anno della nuova era chiamata Egira. Infatti, Maometto faceva parte della tribù dei Coreisciti ma buona parte della sua stessa gente si rivoltò contro l'Islam chiamando Muhammad “orfano pazzo e visionario” perché egli intendeva distruggere gli antichi idoli. Ciò che colpisce nel racconto sono i punti in comune con le altre due fedi monoteiste (cristianesimo ed ebraismo), i cui accoliti non venivano considerati miscredenti o nemici. Nel Corano stesso ci sono molti episodi biblici e si riconosce l'esistenza e l'importanza di Gesù e di altre figure chiave, inoltre alcuni passi ricordano la vita e i miracoli non solo del Messia ma anc

LE MAREE NERE DEL CIELO

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  Neon Yang, Mondadori Oscar Vault VOTO: 8.5 LE MAREE NERE DEL CIELO è un libro affascinante, innanzitutto per i dilemmi traduttivi che pone ai professionisti, problemi che ne hanno forse segnato la travagliata storia editoriale in Italia. Ci troviamo in un mondo ispirato all'antica Cina, nella città di Chengbee, capitale del Protettorato. A reggere le sorti e il governo dello Stato è infatti la Protettrice, in conflitto più o meno aperto con il Grande Monastero. Il sistema magico si basa sulla Slasca e sui Tensori a metà tra maghi e alchimisti, che sono in grado di manipolarla: si tratta di una sorta di scienza fondata sulle cinque nature tradizionali della cultura asiatica, e cioè fuoco, acqua, metallo, legno e terra. Per prima cosa la parola stessa “Slasca” è stata in qualche modo modificata in fase di traduzione dall'originale “ Slack ”; ma la sfida maggiore sta nella descrizione di Akeha e Mokoya, le due protagonist*. Fino a diciassette anni infatti le persone non hann