SCARLET CAGE 2.0

Bret Easton Ellis, Einaudi VOTO: 9  "I miei sogni sono sempre tranquilli, all'inizio. Sono più giovane di qualche anno, sto tornando a casa ed è una giornata nuvolosa, nuvole grigie, bianche e qualcuna anche viola. Poi comincia a piovere e mi metto a correre. Dopo una corsa lunghissima sotto tutta quell'acqua, inciampo e finisco lungo e tirato nel fango. E dato che è liquido, comincio ad affondare. Il fango mi riempie la bocca e io comincio a inghiottirlo, ma poi mi entra nel naso e alla fine anche negli occhi e mi sveglio solo quando sono completamente sepolto.": Questo accade al protagonista del libro  Clay, Blair Julian... : ragazzi persi che vorrebbero e potrebbero solo sparire, perché "la gente ha paura di buttarsi". Con lo stile veloce di un videoclip, l'autore restituisce una descrizione dell'ultima "generazione perduta", con lo sguardo fisso su MTV, fantasmi vuoti con la sensazione di annegare o di sparire inesorabilmente. Al tempo

Mary Shelley, Clichy Edizioni  Amori impossibili, vite prematuramente spezzate, fanciulle disperate, equivoci e riconoscimenti, vendette e matrimoni... Questi dieci racconti inediti di Mary Wollstonecraft Godwin, meglio nota come Mary Shelley, fanno conoscere al lettore una limpidezza di scrittura che era già palese in FRANKENSTEIN, O IL MODERNO PROMETEO. Il punto di forza di queste storie è la descrizione di sentimenti e paesaggi che hanno una chiara impronta gotica e romantica, in modo che le emozioni dei personaggi si rispecchino nell'ambiente che li circonda e su tutto vinca il destino. Un tema centrale è poi l'affermazione nazionale -  conquistata attraverso guerre e rivoluzioni - che si ripercuote sulla visione della famiglia come baluardo dei valori e dell'onore. Si sente una critica ai modi dell'aristocrazia, spesso distaccata dalla realtà. Per quanto riguarda gli scenari, l' internazionalismo eclettico  di Mary Shelley fa sì che questa raccolta spazi in div

Alasdair Gray, Safarà VOTO: 9 POVERE CREATURE! è un romanzo-mondo in cui la ricchezza di dettagli storici contribuisce a creare l'impressione di verosimiglianza. Alasdair Gray utilizza diversi dispositivi narrativi e diverse forme di linguaggio per ri-velare un mistero che viene allo stesso tempo celato, costringendo il lettore a interrogarsi sul ciò che lo circonda. Bella è una giovane donna che scopre come una bambina tutte le cose che sono intorno a lei: in primis ritrova le parole - e lo fa con un uso debordante di sinonimi e allitterazioni che rasenta l'ecolalia - poi scopre il sesso e infine le ingiustizie sociali proprie dell'Inghilterra vittoriana, e decide quindi di porvi rimedio attivamente. Tutto i protagonisti hanno nomignoli con un significato altro: God ("dio"), Candele ("candela"), Wedder ("colui che si sposa") Ma chi è davvero Bella e cosa ha fatto il suo mentore e tutore per lei? Il romanzo trae esplicitamente ispirazione dal