Post

Visualizzazione dei post da novembre, 2021

CONFESSIONI DI UNA RAGAZZA INVISIBILE E RDRAMMI VARI

Immagine
 Thalita Rebouca, DeAgostini  VOTO 7 -  CONFESSIONI DI UNA RAGAZZA INVISIBILE E DRAMMI VARI è un libro di genere teen, rivolto quindi ai ragazzi nella prima adolescenza. Thalita Rebouça è una vera stella di questo genere ed ha firmato diverse serie per ragazzi brasiliane come FALA S ÉRIO, MÃE! che è diventato un vero e proprio brand con vari seguiti. CONFESSIONI è caratterizzato da un linguaggio giovanile (anche se l'autrice ha 47 anni: si riconosce forse nel personaggio di Romildo, lo psicologo?). Devo aprire una parentesi sull'originalità dei nomi brasiliani, a partire da quello della protagonista, Teanira detta Tetê, unione di Tércio e Djanira. La storia è a tratti un po' banale e didascalica: si parte con una seduta dallo psicologo ma poi il tema – che sarebbe stato interessante se sviluppato come “disturbo” - viene presto accantonato e l'autrice passa ad usare l'espediente del narratore interno, cioè la protagonista che scrive la sua stessa storia, la s

niños

Immagine
  Trovo molto coraggiosa, giusta e onesta l’iniziativa di María José Ferrada e María Elena Valdez di parlare dei trentaquattro bambini scomparsi in Cile, durante la dittatura di Pinochet. Si tratta di poesie accompagnate da piccoli disegni . Le parole sono semplici e immediate come possono esserlo quelle di un ragazzino, ma ho trovato numerosi rimandi (probabilmente partoriti più dalla mia mente operosa che da reali collegamenti). Il primo brano ad esempio - dedicato a Soledad - mi ha fatto venire in mente il libro KLARA E IL SOLE  dell’autore giapponese Kazuo Ishiguro; come quello dedicato a Samuel che “se n’è andato per seguire il percorso del sole”. Purtroppo qui manca il senso salvifico che si trova nel romanzo nipponico. Ci sono doppi sensi amari come “c’è un cielo in ogni bicchiere”, che può essere inteso per il bene o per il male , Certo la Ferrada voleva dare qui un’accezione positiva perché il disegno che correla il testo è una balena che nuota al contrario: un’illustrazione c

SULLE TRACCE DI JACK LO SQUARTATORE

Immagine
  SULLE TRACCE DI JACK LO SQUARTATORE ( il titolo originale STALKING JACK THE RIPPER mi pare più evocativo) è il primo libro che Kerri Maniscalco dedica alle indagini atipiche di Audrey Rose Wadsworth. E le definisco “atipiche” per più di una ragione. Com’è ovvio ci troviamo a Londra nel 1888 ma non è altrettanto ovvio che la nostra eroina ami la medicina legale, né che prediliga la tenuta da cavallerizza al posto di strati e strati di sottane, cuscinetti e corsetti. Alcuni hanno trovato antipatica la protagonista, io invece ho empatizzato con lei, arrivando a capire i suoi sentimenti discordanti per il padre, che incute paura ma anche affetto; e ho simpatizzato con il suo desiderio di libertà, che la spingono a correre via dal soffocante salotto di zia Amalia, tutta bon ton e crinoline. Ad un certo punto Audrey Rose si chiede se non ci sia un’altra via, un modo meno estremo di agire: cercare l’indipendenza ma non in un laboratorio di autopsie. È piuttosto curioso che sia lei (co

L'ANOMALIA

Immagine
  Hervé Le Tellier, La Nave di Teseo VOTO: 8.5  L’ANOMALIA è un libro strano, vincitore del Premio Goncourt 2020. Partiamo dagli antefatti, che sono quanto meno bizzarri: un aereo della Air France atterra regolarmente a marzo, dopo una piccola turbolenza. Peccato che poi lo stesso identico aereo atterri una seconda volta a giugno: medesimo volo, medesimo equipaggio, medesimi passeggeri. La storia quindi si spacca. Da un lato abbiamo un team di scienziati impegnarti a cercare di capire come si sia potuto verificare una fenomeno del genere - Alla fine ci si mettono anche filosofi e teologi: ma sarà poi solo una questione filosofica? Dall’altra parte seguiamo le storie dei diversi personaggi, che sono ben undici (“Undici non saranno troppi?”: dice la editor allo scrittore). E la mia risposta è “NO” non sono troppi, perché servono a gestire un misto succoso di situazioni: l’uomo col cancro versus quello che ancora non lo ha; la coppia che si sta per lasciare; quella che sta per av