MEMORIE DI UN GIOVANE MEDICO

 

Michail Bulgakov, Marcos y Marcos

Voto: 8.5

MEMORIE DI UN GIOVANE MEDICO è un "romanzo involontario", poiché si compone di otto racconti tutti con lo stesso protagonista.  Sono storie composte tra il 1916 e il '17 e pubblicate circa dieci anni dopo, costituendo praticamente l'esordio narrativo di Bulgakov.

Il giovane medico di queste pagine si trova a esercitare la professione a ventitré anni, aei mesi dalla laurea, in un piccolo paese. 

Qui si scontra con casino complessi e con l'ignoranza dei pazienti, che a volte rifiutano di curarsi. Non ho usato a caso il verbo "scontrarsi", perché più di una volta il dottore definisce il proprio mestiere come una lotta, che lui vince anche grazie all'uso del prontuario farmaceutico e dei testi accademici. 

Così veniamo a conoscenza dei rimedi limitati disponibili ai primi del Novecento, e questo è senz'altro un punto molto interessante.

Altro aspetto apprezzabile è la descrizione del rigido inverno russo frustato dalle tormente, con la disamina quasi comica (ma assolutamente seria) della vestizione per uscire di casa.

Il racconto che mi è piaciuto di più è l'ultimo, che si colloca cronologicamente un po' dopo i precedenti. È un lungo monologo di un college del medico, che nel 1919-20 si trovava a Kiev poco prima dell'arrivo dei bolscevichi: molto belli l'inquadramento storico e il drammatico colpo di scena, che si svolge in maniera incisiva, quasi cinematografica.

Molto suggestiva la nuova copertina proposta da Marcos y Marcos.