LE REGOLE DELL'ATTRAZIONE
Il libro viene presentato come la storia di un triangolo ma diciamo che, nella descrizione di un gruppo di ragazzi che studiano materie umanistiche nel campus di Camden (New York), si creano varie "figure geometriche".
Il sesso, la droga e l'alcol sono un modo come un altro per alterarsi e distruggersi. I protagonisti vivono all'apparenza superficialmente, senza badare alle conseguenze dei loro comportamenti ma sotto sotto cova una disperazione diffusa che alla fine scoppia in gesti eclatanti ed eccessivi.
Il triangolo principale è quello tra Paul, Lauren e Sean e in questa relazione affiora qualcosa di più profondo della semplice attrazione fisica.
Attraverso una struttura che alterna le voci narranti in ciascun paragrafo (approccio un po' difficile da seguire all'inizio), Easton Ellis tratteggia benissimo la psicologia di questi giovani dell'alta borghesia americana nella metà degli anni Ottanta. Tutti i romanzi dello scrittore che ho letto finora sono ambientati in questo periodo e variano il setting tra New York e Los Angeles, poli dello yuppismo statunitense.
È interessante notare che, pur essendo stato scritto nel 1987, il romanzo si sofferma sull'amore e il sesso omosessuali quando si cominciava sì a parlarne, ma non era di moda come adesso.
Leggendo un po' di opere dell'autore si nota come esse siano tutte collegate dal ritornare di certi personaggi
. Qui ad esempio abbiamo di nuovo Clay, che era stato protagonista di MENO DI ZERO (1985), e troviamo in nuce la figura di Patrick Bateman, che sarà protagonista di AMERICAN PSYCHO (1991)
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