LUNA NOMADE

 


Yū Nagira, Atmosphere Edizioni


VOTO: 10


LUNA NOMADE è "un romanzo sulle varie sfumature dell'amore".

Sarasa ha nove anni e trascorre una vita felice con gli eccentrici genitori, ma rimane sola e viene affidata alla cura degli zii che trovano inconcepibili certi suoi comportamenti (come tutto del resto, ma cosa significa essere diversi?) E poi c'è il cugino Takahiro, che la molesta in ogni modo.

 Disperata, Sarasa cerca rifugio a casa di Fumi, un ragazzo di diciannove anni con il complesso di Lolita. Lui è incredibile gentile con lei e i due trascorrono insieme due mesi, aggrappandosi l'uno all'altra; e Sarasa spera di poter rimanere con Fumi per sempre ma la loro felicità si infrange perché la polizia lo sta cercando.

Passati quindici anni, i due si rincontrano - lui si ricorda di lei? La odia? 

Sarasa non è mai riuscita a comunicare agli altri ciò che aveva provato in quei due mesi di "rapimento" e tutti la trattano come una fragile vittima, anche il suo ragazzo - Ryō - che non accetterà la rottura e diventerà violento.

La vicenda ricorda un po' quella del manga UNA STANZA DI FELICITÀ di Hakuri, anche per il "taglio visivo" delle scene (e infatti Yū Nagira ha iniziato la sua carriera nel mondo del fumetto).


LUNA NOMADE è un libro spiazzate e davvero profondo, che fa riflettere sugli schemi prefissati dalla società.

La scrittrice si interroga sul senso di queste sovrastrutture imposte - specie in una realtà inquadrata come quella giapponese - e cerca nuove risposte.

È una storia non convenzionale, piena di colpi di scena, che tiene incollati alle pagine.

Commenti

Post popolari in questo blog

CHE GUEVARA AVEVA UN GALLO

I GERANI DI BARCELLONA

TERRE SENZA DIO