LA FORESTA TRABOCCA

 



Ayase Maru, Add Editore

VOTO: 10 + 


LA FORESTA TRABOCCA parla di una donna, Rui che, stanca di essere la fonte di ispirazione per i romanzi del marito fedifrago, ingerisce un'intera ciotola di semi fino a trasformarsi in un rigoglioso bosco che, dalle pareti della camera da letto coniugale si estende a tutto il quartiere. 

È un romanzo dallo sguardo weird che mi ha molto stupito per la profondità dei temi trattati: oltre alla coppia di protagonisti, ne vengono prese in esame altre due, e il cardine del rapporto matrimoniale sembra essere la sorda incomunicabilità di quando due persone crescono in direzioni diverse. 

È anche una riflessione sul mondo del lavoro giapponese, in particolare sul settore dell'editoria, che ha ritmi serrati diversi da quelli che potremmo pensare in Italia e più simili all'universo dei manga, dove ci sono pubblicazioni periodiche su rivista prima dell'edizione in volume. 

Quando il marito decide di addentrarsi nella foresta, precipita nel passato rivivendo alcuni episodi e giungendo a capire meglio la moglie, che vorrebbe una maggior uguaglianza di genere sia nella fiction che nella vita reale.

La scrittura di Ayase Maru è incalzante e ricca di spunti.

Prossima lettura IL QUADERNO CANGURO di Kōbō Abe che comincia con una premessa simile: si tratta di un uomo che un giorno si risveglia coperto di germogli di daikon ma, non avendolo ancora letto, non so dire di più sulle motivazioni di questa stranezza.

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