L'ULTIMA NOTTE DELLA NOSTRA VITA

 


Adam Silvera, Hot Spot 


VOTO: 8 


Siamo in un presente distopico in cui esiste un'agenzia – la Death Cast – che predice la morte delle persone e gliela comunica ventiquattr'ore prima.

Mateo Torrez ha diciotto anni e riceve l'annuncio ma è un ragazzo timido e gentile, che non ama esporsi e sembra quasi un hikikomori. Dopo i primi istanti di panico, decide di servirsi della app Last Friend, che mette in contatto i cosiddetti Decker con altra gente, in modo che possano passare un Ultimo Giorno speciale.

È così che Mateo conosce Rufus, un Decker di diciassette anni che si trova in una casa-famiglia.

Rufus spinge Mateo a uscire di casa e a fare nuove esperienze in quelle ultime ore che gli restano. I due girano per una New York deserta alle prime luci del mattino, fanno visita al padre di Mateo in ospedale, ballano in una discoteca per Decker, provano la realtà virtuale (ma l'esperienza ha un sapore finto) e infine si riuniscono coi loro migliori amici.

L'ULTIMA NOTTE DELLA NOSTRA VITA è una girandola di sensazioni provate in pochissimo tempo e, per quanto possa essere irrealistico, Silvera ha uno stile fresco che ti trascina nella lettura – grazie anche alla brevità dei capitoli.

Ogni momento è visto alternativamente dal punto di vista di Mateo o di Rufus utilizzando il tempo presente per non appesantire e per far in modo che il lettore si cali nel momento.

L'idea è piuttosto interessante, anche se per certi versi mi ha ricordato LA TRILOGIA DELLA FALCE di Neal Shusterman, in cui la medicina ha definitivamente sconfitto la morte e c'è un'organizzazione di mietitori che si incarica di uccidere un tot di persone all'anno per mantenere la percentuale demografica stabile.

Le domande poste da Shusterman sono più profonde e meglio sviluppate – anche perché la storia si articola su tre libri.

Il messaggio di Silvera, famoso per i romanzi a tema LGBTQ+ scritti a due mani con Becky Albertalli, è invece più basilare: vivi appieno ogni singolo istante. Per la verità, è appena uscito un secondo libro dell'autore ambientato nel mondo di Death Cast (LA PRIMA ULTIMA NOTTE) ma non l'ho ancora letto perché in italiano esiste solo la versione cartacea e non il Kindle, mentre ho potuto scaricare l'edizione in inglese.

Tuttavia L'ULTIMA NOTTE DELLA NOSTRA VITA si chiude con un finale netto (e ovviamente già predetto fin dall'inizio) per cui non so se ci fosse veramente bisogno di un secondo libro...

Bisogna parlare di questo finale perché, per quanto sia annunciato fin dalla prima pagina, ci si chiede sempre in che modo avverrà e non è scontato. È un po' una Cronaca di una morte annunciata vista in chiave contemporanea e young adult.

Ma Mateo deciderà di buttarsi nella vita sapendo che sta per morire? Rufus riuscirà a guarire dalla ferita causata dalla morte della propria famiglia?

L'ULTIMA NOTTE è un romanzo di formazione concentrato nello spazio di poche ore.

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