NEUROMANTE. CYBERPUNK L'ANTOLOGIA ASSOLUTA 1



William Gibson, Mondadori

VOTO: 9











Se si pensa che è stato scritto nel 1984, NEUROMANTE  di William Gibson risulta sorprendente.




Case è un cowboy della matrice - quella che noi oggi chiameremo internet - e naviga nei dati deòl cyberspazio tramite un deck.

Lui e un gruppo di strani personaggi vengono assoldati da una misteriosa IA, ma qual è la missione. L'obbiettivo resta pressoché incerto fino alla metà del libro quando lentamente i pezzi vanno al loro posto: c'è di mezzo un'antica famiglia nobiliare, un busto-terminale che sembra uscito da un romanzo di Huysmans e l'unità di controllo delle Intelligenze Artificiali (detta Turing, come il grande matematico).

Ho apprezzato tantissimo il riferimento al Giappone come primo e ultimo avamposto di una realtà futuribile, frequente nelle opere di Gibson: la notte di Chiba è piena diideogrammi e di luci al neon come L'IMPERO DEI SEGNI  di Roland Barthes. 

I personaggi comprimari di Case sono stupendi e articolati. Molly, detta Rasoio Danzante perché ha delle lame retrattili nelle mani, diventa la ragazza di Case ("You're my razor" cantava Kurt Cobain);

Peter Riviera è un drogato col potere di evocare ologrammi: le sue messinscene sono sempre spettacolari e cruente;

Invernomuto è l'ntelligenza senziente (o almeno una parte di essa) e mentre parla a Case attraverso i telefoni pubblici, ha qualcosa della Macchina di PERSON OF INTEREST (ma Gibson non poteva immaginare che i telefoni fissi si sarebbero quasi estinti).

Lo stile di Gibson è mirabolante e ipnotico, inscrivibile nella corrente del Realismo Isterico , con personaggi maniacali e frequenti digressioni iperbolica.

Visto che non sono molto tecnologica, non tutto mi è stato chiarissimo ma mi sono goduta il fluire poetico dello stile e ho amato la filosofia di fondo, secondo la quale nessuno di noi è speciale (e qui sento un'eco di Palahniuk) e la nostra anima non è altro che un insieme di impulsi elettrici.

La copertina dell' CYBERPUNK. L'ANTOLOGIA ASSOLUTA pubblicata da Mondadori Oscar Draghi  (che comprende Gibson, Stephenson e Sterling) riprende la  locandina del film NEUROMANCER del 1999. 

Dopo aver letto NEUROMANTE ho acquistato la nuova edizione de LA TRILOGIA DELLO SPRAWL  e non vedo l'ora di andare avanti!   





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